La STP Brindisi assicura da oltre 40 anni il servizio di trasporto pubblico nella città di Brindisi e su tutto il territorio della sua provincia.
In qualità di consorziato Co.Tr.A.P. svolge i servizi di Trasporto Pubblico Locale di:
- trasporto pubblico urbano nel Comune di Brindisi integrato con il servizio di trasporto via mare nelle acque portuali interne e con il servizio trasporto alunni dalle zone rurali del Comune di Brindisi ed i servizi speciali per diversamente abili;
- trasporto pubblico urbano nei Comuni di Ostuni, Francavilla Fontana;
- TPL intercomunali della Provincia di Brindisi;
- TPL interprovinciali con Lecce e Taranto.
T.P.L. in esercizio diretto:
- trasporto pubblico urbano nel Comune di Mesagne.
Servizi complementari:
- Servizi speciali per diversamente abili;
- Autolinee occasionali e servizi speciali per esigenze di pubblico interesse.
La Storia
Nell’immediato dopoguerra sul territorio brindisino il servizio di trasporto pubblico su gomma trova una sua prima significativa realizzazione per l’avvio di varie iniziative private che potenziano autolinee già esistenti ed istituiscono una serie di nuovi collegamenti tra vari Comuni della Provincia e tra questi ed il Capoluogo. All’epoca (1949) risale anche la istituzione nella Città di Brindisi di un vero e proprio servizio di autotrasporto urbano per affiancare il servizio con motobarche che allora costituiva l’unico collegamento stabile tra due zone della Città.
Fu un privato, il comm. Cosimo Moretto, ad istituire due linee urbane che partivano dalla Stazione Marittima e collegavano alcune zone periferiche: la zona del Casale e quella della via Appia.
Nel 1950 la ditta Moretto avviò il primo servizio di collegamento stagionale tra il Centro Città e lo stabilimento balneare di Fiume Grande.
Questa la prima seppur sommaria rete di servizi a livello territoriale.
Nel decennio 1951-1960 si assistette ad una modifica dello scenario economico locale con uno sviluppo della attività industriale che culminò nel 1959 con l’avvio della realizzazione dello stabilimento della Montecatini. Tutto ciò, anche in considerazione del ruolo marginale che all'epoca aveva la motorizzazione privata, portò ad uno sviluppo del sistema di autotrasporto urbano ed extraurbano tale da farlo diventare un elemento nevralgico per lo sviluppo civile ed economico di Brindisi e dell’intera Provincia.
Nel 1964 la Nuova Italsud Spa di Bari si avvicendò alla ditta Moretto. Successivamente si sviluppò il dibattito sulla necessità di operare la pubblicizzazione del servizio, con interventi finanziari a sostegno del servizio stesso, che portò alla creazione (1969) dell’Azienda Municipalizzata Autotrasporti Brindisi (AMAB).
Nel 1970 la gestione venne completamente riorganizzata portando tra l'altro, tra le prime città d'Italia, alla istituzione dell’agente unico. L'AMAB gestì il servizio di trasporto urbano a Brindisi dal 07/06/1969 al 31/03/1975 e fu in questi anni che il servizio ebbe una rimodulazione utile a soddisfare la domanda di una sempre più ampia fascia di cittadini, attestandosi così ad un numero di viaggiatori/anno di circa 4 milioni.
Con la istituzione delle regioni si cominciò ad affrontare il problema dei trasporti pubblici con un ottica volta alla ricerca della razionalizzazione delle reti, con AMAB quale punto di riferimento per la nostra provincia e per superare la fase dei primi affidamenti precari di linee extraurbane all’AMAB si ipotizzò la creazione di un’unica struttura aziendale capace di impostare un assetto organizzativo unitario ed integrato di tutti i servizi a livello territoriale. Nacque così la Società Trasporti Pubblici Brindisi Spa alla cui creazione collaborarono in particolare il Presidente dell'AMAB avv. Cataldo Motta, l'avv. Corrado Mautarelli ed il dott. Franco Arina (al quale peraltro si deve il nome di STP dato alla nuova azienda), nonché delle Organizzazioni Sindacali all'epoca rappresentate dai Segretari Confederali D'Aloisio, Landella e Milani.
Nei primi anni della esperienza della STP l'azione messa in atto fu tesa alla razionalizzazione nell'utilizzo del personale con i primi interventi di estensione della riscossione automatica della tariffa anche sulle linee extraurbane con la istituzione (1984) della linea Cisternino-Fasano.
Fu questa una fase caratterizzata da una espansione della utenza, il numero dei viaggiatori si incrementò considerevolmente raggiungendo i suoi massimi storici: oltre 20mila passeggeri al giorno sulla intera rete.
Nel quinquennio 1975-79 si procedette l'acquisto degli immobili ex Simelettronica con il contestuale avvio della progettazione delle opere di trasformazione per la realizzazione della nuova sede sociale ed annessa officina-deposito, si chiuse con un bilancio positivo sia perché si consolidò l'idea di una gestione unitaria provinciale dei servizi di trasporto posta a base della creazione stessa della STP, sia perché vi fu un gradimento della utenza verso la nuova logica dei servizi e verso la loro crescita in termini sia quantitativi che qualitativi.
Oggi STP è il punto di riferimento all’interno del COTRAP per la gestione del servizio di trasporto pubblico nella nostra provincia e con oltre 5 milioni di trasportati all'anno, un patrimonio di competenze e di uomini, è una delle più importanti società di trasporto pubblico in Puglia.